
IVA: come funziona il versamento periodico per Partita IVA
Se hai una Partita IVA in regime ordinario, sei obbligato a versare l’IVA periodicamente all’Agenzia delle Entrate. In questa guida vediamo come si calcola, ogni quanto si versa e quali sono le principali scadenze IVA del 2025.
Chi deve versare l’IVA periodicamente
Il versamento periodico dell’IVA è obbligatorio per:
- Professionisti e imprese in regime ordinario
- Ditte individuali, società di persone e di capitali
- Lavoratori che non rientrano nel regime forfettario
Chi è in regime forfettario, invece, non applica né versa IVA.
Tipologie di versamento IVA
L’IVA si può versare con cadenza:
🔹 Trimestrale
Per chi ha avuto ricavi o compensi inferiori a:
- 500.000 € per servizi
- 800.000 € per commercio o produzione
È necessario aggiungere l’1% di interesse sul versamento.
🔸 Mensile
Obbligatoria se si superano i limiti sopra indicati.
Come si calcola l’IVA da versare
L’IVA da versare è la differenza tra IVA a debito e IVA a credito:
📌 IVA a debito: l’IVA che hai incassato emettendo fatture ai clienti
📌 IVA a credito: l’IVA che hai pagato sugli acquisti e sulle spese
👉 Formula:
IVA da versare = IVA incassata – IVA pagata
Se l’IVA a credito è maggiore, puoi compensarla nei periodi successivi.
Scadenze versamento IVA
🔹 Se mensile
- Ogni 16 del mese successivo (es. IVA di gennaio → 16 febbraio)
🔸 Se trimestrale
- 16 maggio → IVA 1° trimestre
- 20 agosto → IVA 2° trimestre
- 16 novembre → IVA 3° trimestre
- 16 marzo (anno successivo) → IVA 4° trimestre
Come si versa l’IVA
Il versamento si effettua tramite modello F24, con:
- Codice tributo: 6001 per gennaio, 6002 per febbraio, ecc.
- Per i trimestri: 6031 (1°), 6032 (2°), 6033 (3°), 6034 (4°)
- Modalità: online tramite FiscoOnline, Entratel, home banking o commercialista
Cosa succede se non versi l’IVA?
Il mancato versamento dell’IVA comporta:
- Sanzione del 30% dell’importo non versato
- Interessi di mora
- Possibili cartelle esattoriali e blocco rimborsi
📌 In caso di dimenticanza, è possibile il ravvedimento operoso, con sanzioni ridotte se si paga entro pochi giorni.
Suggerimenti utili
- Tieni aggiornata la prima nota IVA per evitare errori di calcolo
- Valuta un software gestionale o l’aiuto del commercialista
- Verifica eventuali crediti IVA da portare a compensazione
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