
Esenzione ticket sanitario: come funziona, requisiti e come ottenerla
Esenzione ticket sanitario: come funziona, requisiti e come ottenerla
L’esenzione dal ticket sanitario è una misura volta a garantire l’accesso equo ai servizi sanitari, riducendo o azzerando il costo di visite mediche, esami diagnostici e farmaci per determinate categorie di cittadini. Vediamo nel dettaglio come funziona.
💡 Cos’è l’esenzione ticket sanitario?
Il ticket sanitario è il contributo economico che il cittadino deve versare per alcune prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), come visite specialistiche, analisi di laboratorio e farmaci.
L’esenzione consente di non pagare (totalmente o in parte) questo contributo, se si rientra in determinati requisiti economici, sanitari o sociali.
Le principali tipologie di esenzione sono:
- Esenzione per reddito
- Esenzione per età (minori e over 65 con basso reddito)
- Esenzione per patologia cronica o invalidante
- Esenzione per invalidità civile
- Esenzione per gravidanza
- Esenzione per disoccupazione o cassa integrazione
🧾 Requisiti per ottenere l’esenzione ticket
I requisiti variano in base al tipo di esenzione:
- Reddito basso: ad esempio, per cittadini con ISEE inferiore a una soglia definita (solitamente 36.151,98 € per nucleo familiare, ma può variare).
- Età: i cittadini over 65 o minori di 6 anni con basso reddito hanno diritto all’esenzione.
- Invalidità: chi ha un’invalidità civile riconosciuta (parziale o totale) può accedere all’esenzione.
- Patologie croniche: chi soffre di malattie croniche o rare riconosciute dal SSN può ottenere l’esenzione parziale o totale su visite ed esami correlati.
- Gravidanza: esenzioni per prestazioni sanitarie previste dal protocollo ministeriale.
📍 Le categorie e i codici di esenzione più comuni sono E01, E02, E03, E04, ma variano in base alla situazione individuale.
📄 Come richiedere l’esenzione ticket sanitario
- Esenzione per reddito o età: può essere autocertificata presso l’ASL di competenza o tramite il Fascicolo Sanitario Elettronico (in alcune regioni).
- Esenzione per patologia o invalidità: viene rilasciata dall’ASL su presentazione della certificazione medica e/o verbale di invalidità.
- Esenzione per gravidanza: il medico rilascia un certificato con l’indicazione delle prestazioni coperte.
Una volta accolta, l’esenzione viene registrata elettronicamente e resa visibile a medici e farmacie.
📌 Consigli utili
- Verifica i codici esenzione validi per la tua situazione direttamente sul sito della tua Regione o presso l’ASL.
- Aggiorna l’ISEE: per le esenzioni legate al reddito, è necessario presentare ogni anno un ISEE aggiornato.
- Conserva documenti e certificazioni in caso di richieste o controlli da parte dell’ASL.
- Controlla la scadenza: alcune esenzioni (es. gravidanza o invalidità temporanea) hanno una durata limitata e vanno rinnovate.
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