
Contributi INPS Partita IVA: gestione separata e artigiani/commercianti
I contributi INPS sono uno degli obblighi principali per chi apre una Partita IVA. La modalità di versamento e l’importo dipendono dal tipo di attività svolta e dal regime previdenziale di appartenenza. Vediamo le differenze tra gestione separata e artigiani/commercianti.
Chi versa i contributi INPS in gestione separata
Rientrano nella gestione separata INPS:
- Professionisti senza cassa di previdenza (es. copywriter, grafici, consulenti, informatici)
- Collaboratori occasionali che superano i 5.000 € annui
- Amministratori di società, co.co.co. e freelance iscritti solo all’INPS
Aliquote INPS gestione separata
Le aliquote per il 2025 (aggiornate):
Categoria | Aliquota INPS |
---|---|
Freelance senza altra copertura | 26,07% |
Freelance con altra copertura | 24% |
Collaborazioni occasionali | 24% – 26,07% |
🔹 I contributi si versano sul reddito imponibile lordo, senza alcun minimo.
Quando si versano i contributi in gestione separata
Le scadenze coincidono con quelle delle imposte sui redditi:
- 30 giugno: saldo + primo acconto
- 30 novembre: secondo acconto
È possibile rateizzare i pagamenti, ma con una piccola maggiorazione.
Chi rientra nella gestione artigiani e commercianti
Devono iscriversi alla gestione artigiani/commercianti:
- Titolari di attività d’impresa individuale
- Artigiani (es. parrucchieri, elettricisti, falegnami)
- Commercianti (negozi, e-commerce, ambulanti)
Anche i lavoratori in regime forfettario devono iscriversi, se svolgono queste attività.
Contributi INPS artigiani e commercianti
🔹 Contributo fisso
Anche a reddito zero, si versa un minimo fisso annuale:
Gestione | Reddito minimo 2025 | Contributo fisso annuo |
---|---|---|
Artigiani | 18.415 € | circa 4.515 € |
Commercianti | 18.415 € | circa 4.611 € |
(Può variare leggermente per aggiornamenti INPS)
🔸 Contributo variabile
Oltre il reddito minimo, si aggiunge un’aliquota su quanto eccede:
- 24% per artigiani
- 24,48% per commercianti
Riduzione contributi INPS per forfettari
Chi è in regime forfettario può chiedere una riduzione del 35% dei contributi INPS artigiani/commercianti.
📌 Da richiedere entro 28 febbraio dell’anno fiscale tramite il portale INPS.
Differenze principali tra le due gestioni
Aspetto | Gestione Separata | Artigiani/Commercianti |
---|---|---|
Contributo minimo | ❌ No | ✅ Sì (obbligatorio) |
Percentuale su reddito | 26,07% | 24%-24,48% solo sul reddito eccedente |
Adatta per | Professionisti | Imprenditori/artigiani/commercianti |
Accesso a prestazioni | Parziale | Completo |
Riduzione per forfettari | ❌ No | ✅ Sì (35%) |
Quando conviene l’una o l’altra?
Sei un… | Meglio… |
---|---|
Freelance senza spese | Gestione separata |
Commerciante/artigiano | Artigiani/Commercianti |
Hai redditi bassi | Gestione separata (niente minimo) |
Hai molte spese deducibili | Artigiani/Commercianti (in ordinario) |
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