
Congedo parentale e congedo straordinario: differenze, requisiti e durata
molti lavoratori si chiedono quale sia la differenza tra congedo parentale e congedo straordinario INPS. Entrambe sono misure di astensione dal lavoro retribuita (o parzialmente retribuita), ma hanno finalità, destinatari e condizioni diverse. Ecco una guida pratica per capire quale dei due congedi ti spetta.
Finalità: quando si usa uno o l’altro
Congedo parentale
- Serve per prendersi cura dei figli nei primi anni di vita
- Può essere fruito da entrambi i genitori, fino a 12 anni di età del bambino
Congedo straordinario
- Serve per assistere un familiare con disabilità grave (Legge 104 art. 3 comma 3)
- È riservato a parenti conviventi del disabile (genitori, figli, coniuge, fratelli)
A chi spettano
Congedo parentale | Congedo straordinario |
---|---|
Genitori lavoratori dipendenti, anche adottivi o affidatari | Familiari lavoratori dipendenti conviventi con disabile grave |
Entrambi i genitori possono usufruirne | Spetta secondo un ordine di priorità tra familiari |
Non richiede disabilità del figlio | Richiede certificazione Legge 104 art. 3 comma 3 |
Quanto dura
Congedo parentale:
- Fino a 10 mesi complessivi (11 se il padre ne prende almeno 3)
- Utilizzabile anche a ore o giorni
- Può essere frazionato fino ai 12 anni del bambino
Congedo straordinario:
- Massimo 2 anni complessivi per ogni persona disabile
- Fruibile in giorni, settimane o mesi
- Non si può sommare ai permessi 104 nello stesso giorno
Quanto si viene pagati
Congedo parentale:
- 30% dello stipendio per i primi 3 mesi per ciascun genitore (6 mesi totali)
- Ulteriori 3 mesi indennizzati al 30% (uno per ciascun genitore + uno condiviso)
- Resto del periodo non retribuito, salvo ISEE < 25.000 €
Congedo straordinario:
- Retribuzione al 100% dello stipendio (entro il tetto massimo annuo, circa 56.000 € lordi)
- Contributi figurativi garantiti
- Non si maturano ferie o tredicesima durante il periodo
Come si richiedono
Congedo parentale:
- Domanda all’INPS tramite il portale online
- Possibile anche tramite patronato
- Va comunicato al datore di lavoro con almeno 5 giorni di anticipo
Congedo straordinario:
- Richiesta tramite portale INPS dopo il riconoscimento della Legge 104 art. 3 comma 3
- È necessario dichiarare la convivenza con il disabile
- Il datore di lavoro deve essere avvisato per tempo
Tabella riassuntiva delle differenze
Caratteristica | Congedo parentale | Congedo straordinario |
---|---|---|
Destinatari | Genitori lavoratori | Familiari di disabili gravi |
Età del figlio/familiare | Fino a 12 anni | Nessun limite di età |
Durata massima | 10-11 mesi | 2 anni complessivi |
Retribuzione | 30% (in parte) | 100% (con tetto massimo) |
Requisiti | Figlio a carico | Disabile con Legge 104 grave |
Modalità | Frazionabile, anche a ore | Frazionabile per giorni/mese |
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