
Mutuo a Tasso Variabile: Come Funziona, Pro e Contro
È un mutuo in cui il tasso d’interesse cambia nel tempo, in base all’andamento dei tassi di riferimento (di solito l’Euribor). Questo significa che anche la rata mensile può aumentare o diminuire durante la durata del finanziamento.
📌 Formula del tasso variabile
Tasso=Euribor+Spread(marginebanca)Tasso = Euribor + Spread (margine banca)Tasso=Euribor+Spread(marginebanca)
Esempio:
Euribor a 3 mesi: 2,5%
Spread banca: 1,2%
Tasso applicato = 3,7%
Il tasso viene aggiornato periodicamente (ogni 1, 3 o 6 mesi), e la nuova rata riflette il valore aggiornato.
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✅ Vantaggi
- Rata iniziale più bassa rispetto al tasso fisso
- Possibilità di risparmiare se i tassi scendono
- Ideale per chi stipula il mutuo in fase di tassi elevati, con aspettative di calo
- Utile per piani di breve-medio termine, dove la variabilità è più limitata nel tempo
⚠️ Svantaggi
- Rischio di aumento della rata anche significativo
- Imprevedibilità: difficile pianificare il bilancio familiare
- Non adatto a chi ha un reddito fisso o teme imprevisti
- Potenziale impatto psicologico: l’incertezza può pesare nel lungo periodo
🎯 Quando conviene un mutuo a tasso variabile?
Potrebbe essere la scelta giusta se:
- Hai una buona tolleranza al rischio finanziario
- Hai entrate elevate o flessibili, che ti permettono di sostenere eventuali aumenti di rata
- Il mutuo è a breve durata (es. 10-15 anni)
- Prevedi un futuro abbassamento dei tassi
- Hai un piano per estinzione anticipata
📉 Esempio pratico
Mutuo da €150.000 – Durata 25 anni
- Tasso iniziale: 2,8% variabile
- Rata iniziale: circa €695
- Se l’Euribor salisse di 1,5 punti in 3 anni → Rata dopo aumento: circa €785
- In caso di calo → Rata potrebbe scendere sotto i €650
🔍 Mutuo variabile con CAP (tetto massimo)
Alcune banche offrono il cosiddetto tasso variabile con CAP: un limite massimo oltre il quale il tasso non può salire.
✔️ Hai la possibilità di beneficiare dei ribassi,
❌ Ma sei protetto da aumenti estremi (es. il tasso non può superare il 5%).
📌 Conclusione
Il mutuo a tasso variabile può essere molto vantaggioso in alcuni scenari, ma va scelto con consapevolezza. Chi decide di affrontare questa strada dovrebbe farlo con un buon margine economico e la capacità di gestire possibili aumenti di rata nel tempo.
🧠 Consiglio di M per Money
Se sei indeciso tra tasso fisso e variabile, chiediti:
“Se tra 2 anni la rata salisse di 150 euro, potrei sostenerla senza problemi?”
Se la risposta è “sì”, allora valuta il variabile. Se è “no”, meglio il fisso.
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