
Atto Notarile (Rogito): Cos’è, Cosa Comporta e Cosa Fare il Giorno della Firma
Il rogito notarile è l’atto ufficiale con cui la proprietà di un immobile viene trasferita dal venditore all’acquirente. È il momento conclusivo dell’intero percorso di compravendita, quello in cui “si fa davvero il passaggio di casa” e cambiano legalmente le intestazioni. In questa guida ti spieghiamo cos’è, come funziona, quali documenti servono, quanto costa e cosa aspettarti nel giorno della firma.
📌 1. Cos’è l’atto notarile (rogito)
È un atto pubblico redatto e firmato davanti a un notaio, alla presenza di acquirente e venditore. Con il rogito:
- si formalizza il trasferimento di proprietà dell’immobile
- si consegna il saldo del prezzo
- il notaio verifica e registra l’atto nei registri immobiliari
Solo da questo momento l’acquirente diventa proprietario effettivo della casa.
📅 2. Quando si fa il rogito
Il rogito avviene dopo il preliminare (compromesso), in una data concordata tra le parti (di solito entro 1-3 mesi dal compromesso).
Prima della firma devono essere completati:
- istruttoria del mutuo (se presente)
- eventuali sanatorie, estinzione di ipoteche, ecc.
- saldo dei pagamenti pattuiti
📋 3. Documenti necessari per il rogito
Il notaio si occuperà di raccogliere e verificare:
✅ Documento di identità e codice fiscale delle parti
✅ Preliminare di compravendita
✅ Certificato di agibilità
✅ Attestato di Prestazione Energetica (APE)
✅ Titolo di provenienza (atto di acquisto del venditore)
✅ Planimetrie catastali e visure
✅ Dichiarazioni urbanistiche
✅ Eventuali mutui o ipoteche da estinguere
✅ Bonifici e mezzi di pagamento tracciabili
💡 Se stai comprando con un mutuo, la banca fornirà al notaio la documentazione ipotecaria e accrediterà l’importo pattuito.
💸 4. Quanto costa il rogito
I costi principali legati all’atto notarile sono:
Voce | Indicativamente |
---|---|
Onorario del notaio | €1.500 – €3.000 (in base al valore dell’immobile e alla zona) |
Imposta di registro | 2% (prima casa) o 9% (seconda casa) del valore catastale |
Imposta ipotecaria e catastale | €50 ciascuna (prima casa) / €50 + €50 (seconda casa) |
Bolli e visure | €200 – €400 |
NB: le imposte variano se acquisti da privato o da impresa, e in presenza di agevolazioni “prima casa”.
🧾 5. Cosa succede il giorno del rogito
Nel giorno del rogito:
- le parti si incontrano nello studio del notaio
- il notaio legge l’atto integralmente
- si verifica che tutti i documenti siano in ordine
- si eseguono i pagamenti finali (bonifici o assegni circolari)
- si consegna ufficialmente l’immobile (con le chiavi)
Il notaio registra poi l’atto e aggiorna i registri immobiliari.
🛡️ 6. Ruolo del notaio: garanzia per le parti
Il notaio non è “dalla parte dell’acquirente” né del venditore. È un pubblico ufficiale imparziale, che ha l’obbligo di:
- garantire la validità e legalità dell’atto
- verificare assenza di ipoteche, abusi o problemi giuridici
- tutelare entrambe le parti da rischi futuri
Puoi anche scegliere tu il notaio, anche se spesso viene proposto dal compratore (soprattutto se accende un mutuo).
🏁 7. Cosa fare dopo il rogito
✅ Registrare il contratto (lo fa il notaio)
✅ Cambiare residenza (entro 18 mesi per agevolazione prima casa)
✅ Intestare le utenze (luce, gas, acqua, rifiuti)
✅ Aggiornare l’indirizzo fiscale
✅ Conservare una copia dell’atto notarile registrato
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