
Conviene cambiare fornitore di energia? Guida pratica su quando e come farlo
Con il passaggio al mercato libero dell’energia, sempre più persone si chiedono:
“Mi conviene cambiare fornitore di luce e gas?”
La risposta, nella maggior parte dei casi, è sì.
In questa guida ti spiego quando conviene, come confrontare le offerte e quali passaggi seguire per cambiare in modo semplice e sicuro.
⚡ Perché cambiare fornitore può farti risparmiare?
Cambiare conviene se:
- Non hai mai cambiato fornitore (sei ancora nel mercato tutelato)
- Hai ricevuto aumenti significativi in bolletta
- Non hai una tariffa su misura per i tuoi consumi reali
- Non approfitti di bonus o sconti disponibili sul mercato libero
📉 Risparmio medio annuo stimato: da 150 a 400 €, a seconda dei consumi e della tariffa attuale.
🧮 Come confrontare le offerte (luce e gas)
Usa strumenti affidabili e ufficiali:
🔗 Portale Offerte ARERA
– Il sito pubblico e gratuito per confrontare tutte le offerte luce e gas sul mercato libero.
Oppure usa comparatori privati (più semplici, ma con offerte sponsorizzate):
- Facile.it
- SOStariffe
- Switcho
- Segugio.it
Cosa confrontare:
- Prezzo €/kWh o €/Smc (gas)
- Costo fisso mensile
- Tipo di tariffa: fissa o variabile
- Durata dell’offerta
- Servizi inclusi (bonus, app, assistenza, green energy)
- Penali (generalmente inesistenti nel mercato libero)
📦 Come cambiare fornitore passo per passo
1. Scegli la nuova offerta
Dopo il confronto, seleziona l’offerta che più si adatta alle tue esigenze (es. bioraria, green, senza costi fissi…).
2. Prepara l’ultima bolletta
Ti serviranno:
- Codice POD (luce) o PDR (gas)
- Dati dell’intestatario
- Indirizzo di fornitura
3. Fai richiesta al nuovo fornitore
La procedura è semplice e 100% online o telefonica. Non serve disdetta al vecchio fornitore: tutto viene gestito automaticamente.
4. Attendi il passaggio (fino a 1–2 mesi)
Durante il passaggio, non ci sarà interruzione di servizio. Riceverai comunicazioni via email o posta con le date precise.
🔄 Cambiare fornitore ha rischi?
❌ No, se scegli operatori regolari e riconosciuti.
⚡ L’energia continuerà ad arrivare, anche in caso di problemi tecnici o amministrativi.
🏷 Non ci sono penali, né spese di interruzione nel mercato libero. Puoi cambiare anche più volte l’anno, se trovi un’offerta migliore.
✅ Quando è il momento giusto per cambiare?
- Ora, se sei ancora nel servizio di maggior tutela (che sta per finire)
- Quando scade la tua offerta attuale o aumenti improvvisi di prezzo
- Se cambi casa o attività
- Se hai modificato i tuoi consumi (smart working, famiglia allargata, nuova caldaia…)
🧠 Consiglio finale
📊 Controlla almeno 1 volta all’anno la tua tariffa.
Anche pochi centesimi di differenza per kWh o Smc possono tradursi in centinaia di euro all’anno risparmiati.
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