Piazza Affari supera i 40.000 punti: segnali di ripresa sui mercati europei?

Dopo settimane di alta volatilità, Piazza Affari chiude in forte rialzo superando la soglia psicologica dei 40.000 punti, un traguardo che non si vedeva da anni. Il 27 maggio 2025 è stata una giornata positiva per le principali borse europee, spinte da un mix di attese su eventuali allentamenti monetari, segnali di stabilizzazione macroeconomica e la temporanea tregua sul fronte dei dazi tra Stati Uniti e Unione Europea.

I protagonisti della seduta

• FTSE MIB: +0,46%, chiude a 40.031 punti.
• Titoli in evidenza: EEMS Italia vola del +30% a 0,21 euro. Bene anche Unicredit, Leonardo e CNH Industrial.
• Performance settoriali: in rialzo tecnologia, industria e banche; debolezza relativa per l’energia.

Cosa sta sostenendo i mercati?

1. Stop (momentaneo) ai dazi USA-UE: Il rinvio dell’entrata in vigore delle tariffe del 50% annunciate da Trump ha dato respiro ai mercati europei, molto esposti alle esportazioni.
2. Attese su BCE e inflazione: Gli investitori scommettono su un possibile taglio dei tassi a giugno da parte della Banca Centrale Europea, dopo i segnali di raffreddamento dell’inflazione.
3. Ribilanciamenti di portafoglio: L’avvicinarsi della fine del mese spinge molti fondi a ricomprare equity, dopo la correzione di aprile.

Un segnale di fiducia?

Superare i 40.000 punti non è solo simbolico: rappresenta anche una rinnovata fiducia nelle prospettive economiche del blocco europeo, soprattutto in settori chiave come quello industriale e bancario. Tuttavia, gli analisti invitano alla prudenza: lo scenario globale resta incerto, con rischi legati alla geopolitica, all’inflazione e alla politica monetaria USA.