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Diventare Freelance sulle Piattaforme: guida completa per scrittori, designer e sviluppatori

Diventare Freelance sulle Piattaforme: guida completa per scrittori, designer e sviluppatori

Fare il freelance oggi non è più un sogno per pochi.
Grazie alle piattaforme digitali, chiunque abbia competenze in scrittura, grafica o programmazione può iniziare da zero, trovare clienti e guadagnare lavorando da casa (o da dove vuole).

Ma come si fa a emergere in un mercato saturo?
Quali sono le piattaforme migliori?
E soprattutto: come non farsi sottopagare?

In questo articolo ti spiego tutto: strategie pratiche, errori da evitare e suggerimenti specifici per writer, designer e developer.


🧭 Sezione 1: Capire il modello freelance su piattaforma

🔍 Cos’è il freelance “da piattaforma”

Lavorare come freelance tramite piattaforme online significa:

  • iscriversi a marketplace di servizi (es. Upwork, Fiverr, Toptal)
  • creare un profilo con le proprie competenze
  • ricevere (o candidarsi per) offerte di lavoro da clienti globali

🎯 Vantaggi:

  • Avvio rapido, anche senza rete personale
  • Pagamenti tracciati e garantiti (in molti casi)
  • Possibilità di lavorare da remoto per clienti di tutto il mondo

⚠️ Svantaggi:

  • Alta concorrenza
  • Tasse di servizio alte (fino al 20%)
  • Difficile farsi notare all’inizio

🧱 Sezione 2: Le migliori piattaforme per iniziare

✍️ Per writer / copywriter / content creator

  • Upwork: progetti su blog post, eBook, email, copy.
  • Freelancer.com: anche concorsi di scrittura.
  • PeoplePerHour: bene per brevi articoli e SEO content.
  • Contently / nDash: piattaforme più selettive e ben pagate.

🎨 Per graphic designer

  • 99Designs: competizioni e progetti personalizzati.
  • Fiverr: ideale per template, loghi, branding.
  • Upwork: progetti lunghi, web design, UI/UX.
  • DesignCrowd: concorsi e lavori rapidi.

💻 Per developer (frontend, backend, full stack)

  • Toptal: per i migliori (selezione durissima).
  • Upwork: ampia varietà (WordPress, API, mobile).
  • Freelancer.com: progetti più tecnici ma concorrenza alta.
  • Gun.io e Arc.dev: per profili senior e remoti.

🛠️ Sezione 3: Come creare un profilo vincente

1. Scegli una nicchia specifica

Non basta dire “copywriter”. Meglio:
✅ “Copywriter per SaaS B2B in inglese tecnico”
✅ “UI/UX designer per app mobile fintech”

2. Headline potente

Esempi efficaci:

  • “Content strategist per startup tech (IT/AI)”
  • “Full-stack developer specializzato in React e Node.js”
  • “Graphic designer per brand moderni e minimalisti”

3. Descrizione efficace

✅ Focus su:

  • problemi che risolvi
  • risultati concreti
  • tono professionale ma umano
    ❌ Evita frasi generiche tipo: “sono molto motivato e lavoro bene in team”

4. Portfolio mirato

Anche se hai poca esperienza, crea:

  • lavori finti ma realistici (spec work)
  • casi studio dettagliati
  • PDF ordinati o link su Notion/Behance/GitHub

💼 Sezione 4: Come trovare (e mantenere) clienti

📬 Candidature efficaci

Ogni piattaforma ha le sue regole, ma i principi validi sono:

  • Messaggi brevi (max 5 righe), personalizzati
  • Focus sul valore per il cliente, non su di te
  • CTA chiara: “posso iniziare domani”, “posso proporti un’idea in 24h?”

🤝 Come farsi notare (anche senza recensioni)

  • Offri un primo lavoro piccolo ma ben fatto
  • Usa template personalizzati per rispondere rapidamente
  • Chiedi recensioni e casi studio subito dopo il primo lavoro

💰 Sezione 5: Prezzi e sostenibilità

Come evitare la guerra al ribasso:

  • Offri pacchetti, non solo ore (es: “3 articoli SEO da 800 parole a 180€”)
  • Crea una proposta unica → se ti vendi solo per prezzo, perdi
  • Alza i prezzi dopo ogni 2–3 clienti soddisfatti

🎯 Obiettivo:

✅ pochi clienti → ben pagati → lavoro di qualità
❌ tanti clienti → sottopagati → stress e burnout


🔁 Sezione 6: Crescere oltre la piattaforma

Le piattaforme sono ottime per iniziare, ma nel lungo periodo:

  • Costruisci un brand personale (LinkedIn, sito, newsletter)
  • Crea un sistema di referral con clienti soddisfatti
  • Diversifica: infoprodotti, corsi, mentorship

👉 Obiettivo: usare le piattaforme come trampolino, non come gabbia.


💬 Conclusione

Diventare freelance su piattaforme può essere un modo veloce, concreto e meritocratico per iniziare a guadagnare con le tue competenze.

Ma per avere successo servono:

  • Strategia, non improvvisazione
  • Costanza, non entusiasmo passeggero
  • Identità professionale, non solo profilo tecnico

Ideatore di M per MONEY, divulgatore di finanza personale e creatore di contenuti. Credo che ogni euro conti, davvero. Per questo mi impegno ogni giorno a rendere la finanza semplice, concreta e accessibile, senza tecnicismi inutili e senza illusioni. Aiuto le persone a gestire meglio i soldi, fare scelte consapevoli e costruire un futuro più sereno, un euro alla volta. Nel blog troverai idee, strumenti e riflessioni pratiche, spesso ispirate dai video che pubblico su YouTube ma pensate per accompagnarti anche nella lettura. 👉 Scopri di più su di me nella pagina Chi sono oppure iscriviti alla newsletter gratuita per non perderti nulla.