×

Bitcoin: Quanto Investire e Perché? Guida Completa per Novizi e Investitori Esperti

Bitcoin: Quanto Investire e Perché? Guida Completa per Novizi e Investitori Esperti

Bitcoin e il suo incredibile percorso: dalla pizza da 44€ a un miliardo di dollari

Nel maggio del 2010, un programmatore della Florida effettuò la prima transazione commerciale della storia con Bitcoin: pagò due pizze per l’equivalente di 10.000 BTC, allora pari a 44€. Oggi, quegli stessi Bitcoin varrebbero oltre un miliardo di euro. Questo episodio, noto come Bitcoin Pizza Day, rappresenta molto più di una semplice curiosità: è il simbolo della trasformazione radicale del valore percepito delle criptovalute e della loro ascesa nei portafogli degli investitori.

Ma oggi, oltre quindici anni dopo, sorge una domanda essenziale: quanto ha senso investire in Bitcoin? E soprattutto, quale percentuale del proprio portafoglio è giusto allocare in questo asset digitale?

Questa guida prende spunto dal video di Mpermoney per esplorare a fondo l’argomento. Alla fine dell’articolo potrai anche guardare il video completo, integrato direttamente per approfondire ogni aspetto.


Cos’è il Bitcoin: una moneta, una tecnologia, un’idea

Bitcoin non è solo una valuta virtuale: è una rivoluzione tecnologica, economica e filosofica.

1. Una moneta virtuale

A differenza dell’euro o del dollaro, Bitcoin non esiste fisicamente. È custodito in wallet digitali e trasferito da utente a utente senza bisogno di intermediari.

2. Una tecnologia: la blockchain

Il cuore di Bitcoin è la blockchain, una “catena di blocchi” che registra in modo immutabile tutte le transazioni effettuate. Ogni nuovo blocco è collegato al precedente, formando una struttura trasparente, sicura e decentralizzata.

Per approfondire la sicurezza di Bitcoin, ti consiglio la lettura dell’articolo:
➡️ Bitcoin e sicurezza: come proteggere i tuoi investimenti in criptovalute

3. Una filosofia: decentralizzazione e democrazia economica

Bitcoin è nato con l’obiettivo di sottrarre il controllo del denaro alle banche centrali e alle istituzioni finanziarie. Funziona senza intermediari, grazie al lavoro dei miners, che attraverso potenti sistemi di calcolo, validano le transazioni e generano nuovi Bitcoin.


Le caratteristiche fondamentali del Bitcoin

Bitcoin presenta tre pilastri che ne determinano l’unicità:

🔹 Tecnologia all’avanguardia (Blockchain)

La blockchain è una delle innovazioni tecnologiche più dirompenti degli ultimi decenni, applicabile anche oltre il mondo delle criptovalute.

🔹 Decentralizzazione

L’assenza di un’autorità centrale lo rende resiliente a censure e manipolazioni. Nessuna banca o governo può “stampare” Bitcoin.

🔹 Scarsità

Il numero totale di Bitcoin è limitato a 21 milioni. Questa caratteristica lo rende simile a una commodity come l’oro, contribuendo alla sua definizione di oro digitale.

Se ti interessa capire meglio come bilanciare Bitcoin all’interno di un portafoglio diversificato, ti suggeriamo:
➡️ Diversificare il portafoglio: qual è la giusta percentuale di Bitcoin?


Bitcoin come investimento: vantaggi e potenzialità

1. Protezione (parziale?) dall’inflazione

Bitcoin è spesso presentato come un bene rifugio contro l’inflazione, proprio per la sua scarsità programmata. Tuttavia, alcuni esperti mettono in dubbio questa funzione: i dati storici sono ancora troppo recenti per trarre conclusioni definitive.

Ne abbiamo parlato anche qui:
➡️ Come gestire la volatilità di Bitcoin: strategie per investitori

2. Riconoscimento istituzionale crescente

Negli ultimi anni, sempre più aziende e istituzioni hanno mostrato interesse verso Bitcoin. Tesla ha acquistato Bitcoin, e persino banche come Intesa Sanpaolo stanno facendo piccoli investimenti esplorativi.

3. Strumento di diversificazione del portafoglio

Inserire Bitcoin in un portafoglio tradizionale può migliorare la diversificazione e potenzialmente ridurre il rischio complessivo. Alcuni investitori sostituiscono una parte dell’oro con Bitcoin (es. 2% Bitcoin, 8% oro) per sfruttarne il potenziale di crescita.

Approfondisci il tema con:
➡️ Bitcoin e la diversificazione del portafoglio: è una scelta intelligente?


Il rischio di una sovraesposizione: attenzione agli entusiasmi

Come spiegato nel video, seguire l’euforia del momento può portare a errori. Investire in Bitcoin senza comprenderne i meccanismi o valutarne i rischi potrebbe rivelarsi controproducente, soprattutto per investitori alle prime armi.

Come sottolineato dal CEO di Intesa Sanpaolo, Bitcoin non è ancora un investimento adatto al risparmiatore medio, a causa della sua volatilità e della mancanza di fondamentali produttivi.


Guarda il video completo: approfondimenti pratici e considerazioni finali

Per esplorare ancora meglio il tema, guarda il video completo qui sotto, dove vengono analizzati i vantaggi, i limiti e la filosofia che ha dato origine al Bitcoin.
🎥 Clicca per vedere: Quanto Investire in Bitcoin? Guida Completa per Investitori Novizi ed Esperti


Conclusioni: Bitcoin merita un posto nel portafoglio?

In conclusione, Bitcoin è un asset giovane, innovativo e affascinante, ma non privo di rischi. È fondamentale valutare quanto e come inserirlo in un portafoglio, tenendo conto del proprio profilo di rischio, delle proprie conoscenze e senza farsi trascinare dall’entusiasmo del momento.

Ideatore di M per MONEY, divulgatore di finanza personale e creatore di contenuti. Credo che ogni euro conti, davvero. Per questo mi impegno ogni giorno a rendere la finanza semplice, concreta e accessibile, senza tecnicismi inutili e senza illusioni. Aiuto le persone a gestire meglio i soldi, fare scelte consapevoli e costruire un futuro più sereno, un euro alla volta. Nel blog troverai idee, strumenti e riflessioni pratiche, spesso ispirate dai video che pubblico su YouTube ma pensate per accompagnarti anche nella lettura. 👉 Scopri di più su di me nella pagina Chi sono oppure iscriviti alla newsletter gratuita per non perderti nulla.