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Anticipi di Eredità: guida completa, vantaggi e regole fiscali

Anticipi di Eredità: guida completa, vantaggi e regole fiscali

Cos’è un Anticipo di Eredità?

L’anticipo di eredità è un atto con cui una persona (solitamente un genitore) dona a un erede legittimo parte del proprio patrimonio ancora in vita, in previsione della futura successione.

Questo atto si chiama donazione in conto di futura eredità e viene formalizzato con un atto notarile, precisando che la somma o il bene donato sarà conteggiato nel calcolo dell’eredità futura.


⚖️ Anticipo vs Donazione: la differenza

  • Donazione semplice → è un atto autonomo, non necessariamente legato a un’eredità.
  • Anticipo di eredità → è una donazione che anticipa i diritti successori, con obbligo di collazione al momento della successione (cioè sarà detratto dalla quota spettante all’erede beneficiario).

👨‍👩‍👧‍👦 Chi può ricevere un anticipo di eredità?

Solo gli eredi legittimari, ovvero:

  • Coniuge
  • Figli (anche adottivi)
  • In mancanza di figli, genitori

Non possono ricevere anticipi formalmente vincolati alla futura successione soggetti estranei alla linea ereditaria diretta.


🧾 Come si formalizza un anticipo di eredità?

Serve un atto pubblico notarile. Il notaio inserisce la clausola che la donazione è in conto di futura eredità, indicando chiaramente:

  • L’entità del bene o somma donata
  • Il beneficiario
  • L’obbligo di collazione (salvo dispensa)
  • L’intento del donante

📊 Aspetti fiscali degli anticipi di eredità

Gli anticipi di eredità sono fiscalmente considerati donazioni, quindi soggetti all’imposta di donazione:

Rapporto con il donanteFranchigia esenteAliquota oltre franchigia
Figli / coniuge€ 1.000.0004%
Fratelli / sorelle€ 100.0006%
Altri parenti fino al 4° gradoNessuna (se disabile € 1.500.000)6–8%

Inoltre, su immobili si applicano imposte ipotecarie e catastali (ridotte o fisse in alcuni casi).


💡 Vantaggi della donazione in conto futura eredità

  • 🔒 Pianificazione successoria ordinata
  • 🏠 Trasferimento anticipato di beni immobili o quote aziendali
  • 💸 Possibilità di supportare economicamente figli o familiari in momenti chiave (acquisto casa, avvio impresa)
  • ⚖️ Riduzione dei conflitti in fase di successione (se gestito in modo trasparente)

⚠️ Attenzione: la collazione e la tutela dei legittimari

Nel momento dell’apertura della successione, gli anticipi vengono computati nella quota di legittima del beneficiario, salvo dispensa esplicita inserita nell’atto.

Se l’anticipo eccede la quota spettante, può essere oggetto di azione di riduzione da parte degli altri eredi legittimari.


🧠 Best practice per una gestione efficace

  • 📑 Formalizzare ogni anticipo con atto pubblico
  • 🧮 Tenere traccia dei valori e aggiornare il piano successorio
  • 💬 Comunicare in modo trasparente con tutti i futuri eredi
  • 📚 Valutare l’impatto fiscale e pianificare le franchigie disponibili
  • 🧾 Verificare regolarità catastali e fiscali dei beni donati

✅ Conclusione

Gli anticipi di eredità sono strumenti potenti di pianificazione patrimoniale e familiare, se ben gestiti. Permettono di evitare conflitti successori, supportare i familiari in vita e ottimizzare il passaggio generazionale, soprattutto nel caso di patrimoni complessi come immobili, aziende o investimenti. È essenziale affidarsi a notai e consulenti esperti per strutturare tutto con precisione legale e fiscale.

Ideatore di M per MONEY, divulgatore di finanza personale e creatore di contenuti. Credo che ogni euro conti, davvero. Per questo mi impegno ogni giorno a rendere la finanza semplice, concreta e accessibile, senza tecnicismi inutili e senza illusioni. Aiuto le persone a gestire meglio i soldi, fare scelte consapevoli e costruire un futuro più sereno, un euro alla volta. Nel blog troverai idee, strumenti e riflessioni pratiche, spesso ispirate dai video che pubblico su YouTube ma pensate per accompagnarti anche nella lettura. 👉 Scopri di più su di me nella pagina Chi sono oppure iscriviti alla newsletter gratuita per non perderti nulla.