
Bonus Ristrutturazione o Ecobonus: Quale Conviene Scegliere e Perché
sono ancora attivi diversi incentivi fiscali per chi desidera ristrutturare casa. Ma tra i più usati, due bonus sembrano sovrapporsi: il Bonus Ristrutturazione 50% e l’Ecobonus 50-65%.
Come capire quale dei due fa davvero al caso tuo?
In questa guida ti spieghiamo quando conviene usare l’uno o l’altro, le differenze chiave e cosa puoi detrarre con ciascuno.
🏠 Cos’è il Bonus Ristrutturazione
Il Bonus Ristrutturazione è una detrazione IRPEF del 50% su una spesa massima di 96.000 € per unità immobiliare.
Spese ammesse:
- Rifacimento di bagni, cucine, impianti elettrici e idraulici
- Abbattimento tramezzi e redistribuzione spazi
- Sostituzione di infissi
- Rifacimento tetti, facciate (senza cappotto)
- Messa a norma impianti
- Installazione impianti fotovoltaici senza cappotto termico
Chi può richiederlo:
- Proprietari
- Inquilini
- Usufruttuari
- Comodatari
Modalità:
- Detrazione in 10 anni
- Bonifico parlante
- Nessun obbligo di asseverazione tecnica o invio ENEA (salvo casi energetici)
🔍 Vantaggi: più semplice, meno documenti, ampio ventaglio di lavori.
❗️Svantaggi: aliquota fissa al 50%, anche per lavori energetici.
⚡ Cos’è l’Ecobonus 50-65%
L’Ecobonus incentiva i lavori volti a migliorare l’efficienza energetica di edifici esistenti.
Offre una detrazione dal 50% al 65%, a seconda dell’intervento.
Detrazioni previste:
Intervento | Aliquota | Spesa massima |
---|---|---|
Caldaie a condensazione classe A+ | 65% | 30.000 € |
Pompe di calore | 65% | 30.000 € |
Infissi (con miglioramento energetico) | 50% | 60.000 € |
Schermature solari | 50% | 60.000 € |
Coibentazione tetto, pareti, solaio | 65% | fino a 100.000 € |
Solare termico | 65% | 60.000 € |
Domotica (controllo riscaldamento/clima) | 65% | 15.000 € |
Requisiti:
- Miglioramento della prestazione energetica
- Asseverazione tecnica da parte di un professionista
- Comunicazione ENEA obbligatoria
- Pagamento con bonifico parlante
🔍 Vantaggi: aliquota più alta, premiata l’efficienza.
❗️Svantaggi: burocrazia più complessa, spese tecniche maggiori.
⚖ Bonus Ristrutturazione vs Ecobonus: confronto diretto
Caratteristica | Bonus Ristrutturazione | Ecobonus |
---|---|---|
Aliquota | 50% | 50%-65% |
Durata detrazione | 10 anni | 10 anni |
Spesa massima detraibile | 96.000 € | variabile per tipo |
Tipo di lavori | Edilizi generici | Efficientamento |
Obbligo ENEA | Solo se energetico | Sempre |
Asseverazione tecnica | No | Sì |
Complessità burocratica | Bassa | Media/alta |
🧠 Quale conviene scegliere?
➤ Scegli Bonus Ristrutturazione se:
- Vuoi fare lavori generali (bagno, pavimenti, demolizioni)
- Non devi migliorare le prestazioni energetiche
- Vuoi una pratica semplice e veloce
- Hai un budget limitato per spese tecniche
➤ Scegli Ecobonus se:
- Vuoi migliorare l’isolamento termico dell’edificio
- Cambi caldaia, installi pompa di calore o coibenti tetto e pareti
- Vuoi risparmiare nel tempo con bollette più leggere
- Hai un tecnico abilitato che ti segue
📌 Nota importante: in alcuni casi puoi combinare entrambi, se i lavori sono distinti o trainati da interventi principali.
🧾 Esempio pratico
🔧 Stai rifacendo il bagno?
➡ Bonus Ristrutturazione
🌡 Stai sostituendo la vecchia caldaia con una a condensazione?
➡ Ecobonus 65%
🪟 Cambi infissi e li abbini a una ristrutturazione interna?
➡ Bonus Ristrutturazione, oppure Ecobonus se dimostri risparmio energetico (più documenti ma più detrazione)
🧩 Bonus combinabili
Puoi integrare il Bonus Ristrutturazione o l’Ecobonus con:
- Bonus Mobili: 50% su arredi ed elettrodomestici
- Bonus Verde: 36% su giardini e terrazzi
- Bonus Barriere Architettoniche: 75% su scale, ascensori e automazioni
🏁 Conclusione
Il Bonus Ristrutturazione e l’Ecobonus offrono due strade diverse per risparmiare, in base al tipo di intervento che intendi fare.
Conoscere le differenze, i requisiti e le aliquote ti permette di scegliere con consapevolezza e massimizzare i benefici fiscali.
Commento all'articolo