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Evita i consumi fantasma: guida per ridurre gli sprechi di energia elettrica

Evita i consumi fantasma: guida per ridurre gli sprechi di energia elettrica

Sapevi che molti dispositivi continuano a consumare energia anche quando sembrano spenti? Sono i cosiddetti consumi fantasma (o consumi in stand-by), piccoli ma costanti assorbimenti di energia che incidono sulla bolletta elettrica senza che te ne accorga.

Vediamo cosa sono, quanto pesano ogni anno e come puoi eliminarli facilmente, anche grazie alla domotica.


Cos’è il consumo fantasma?

Il consumo fantasma è l’energia che viene assorbita da apparecchi elettronici o elettrodomestici anche quando non sono in funzione, ma restano in stand-by o collegati alla rete elettrica.

Esempi tipici:

  • TV spenta ma con la lucina rossa accesa
  • Console di gioco in modalità riposo
  • Caricabatterie attaccato alla presa, anche senza telefono
  • Microonde, forni e fornetti con orologio digitale
  • Decoder, router, modem, stampanti lasciati sempre accesi

Quanto incidono i consumi fantasma in bolletta?

In media, i consumi invisibili possono arrivare a 70-100 euro l’anno per famiglia, a seconda del numero di dispositivi sempre collegati.

Secondo ENEA, i consumi in stand-by rappresentano fino al 10% della bolletta elettrica totale. Un piccolo spreco continuo che, sommato nel tempo, diventa significativo.


Come eliminare i consumi fantasma: soluzioni pratiche

1. Scollega i dispositivi non utilizzati

La soluzione più semplice e a costo zero: scollega i caricabatterie, le ciabatte, i dispositivi secondari quando non servono.

2. Usa prese multiple con interruttore

Le ciabatte con pulsante on/off permettono di disattivare più dispositivi contemporaneamente, tagliando i consumi alla radice.

3. Installa prese smart

Le prese intelligenti permettono di controllare da app o con la voce l’accensione e lo spegnimento dei dispositivi, anche a distanza. Inoltre, molte integrano un misuratore di consumi per capire dove tagliare gli sprechi.

4. Programma timer o automazioni

Con la domotica, puoi automatizzare l’arresto di standby in certe fasce orarie. Ad esempio: spegnere tutto nelle ore notturne o quando sei fuori casa.

5. Scegli dispositivi ad alta efficienza

Elettrodomestici con classe energetica alta e funzione “auto power-off” riducono naturalmente i consumi non attivi.


Come la domotica può aiutarti

La casa intelligente può fare molto per prevenire e controllare i consumi fantasma. Ecco alcune possibilità:

  • Prese e interruttori smart integrabili con Alexa o Google
  • Monitoraggio continuo dei consumi tramite app
  • Notifiche quando un dispositivo resta acceso troppo a lungo
  • Scene personalizzate: ad esempio, “uscita da casa” per spegnere tutto

Conclusione

I consumi fantasma sono subdoli ma reali: pochi watt costanti che diventano centinaia di kilowattora l’anno.
Fortunatamente, eliminarli è semplice e accessibile, anche con piccoli accorgimenti o soluzioni smart a basso costo.

Controlla, automatizza, scollega. Il risparmio è garantito, e la tua bolletta ti ringrazierà.

Ideatore di M per MONEY, divulgatore di finanza personale e creatore di contenuti. Credo che ogni euro conti, davvero. Per questo mi impegno ogni giorno a rendere la finanza semplice, concreta e accessibile, senza tecnicismi inutili e senza illusioni. Aiuto le persone a gestire meglio i soldi, fare scelte consapevoli e costruire un futuro più sereno, un euro alla volta. Nel blog troverai idee, strumenti e riflessioni pratiche, spesso ispirate dai video che pubblico su YouTube ma pensate per accompagnarti anche nella lettura. 👉 Scopri di più su di me nella pagina Chi sono oppure iscriviti alla newsletter gratuita per non perderti nulla.