
Prestazioni Assistenziali e Previdenziali: guida a invalidità, disoccupazione e assegni familiari
Il sistema di welfare italiano prevede due grandi categorie di sostegno economico:
- Le prestazioni previdenziali, collegate al versamento dei contributi.
- Le prestazioni assistenziali, erogate in base al bisogno, anche in assenza di contribuzione.
Vediamo le principali misure in vigore nel 2025: invalidità, assegni familiari e disoccupazione, chi ne ha diritto e come richiederle.
🔹 1. Differenza tra prestazioni assistenziali e previdenziali
Tipologia | Requisito principale | Esempi |
---|---|---|
Previdenziali | Contributi versati | NASpI, pensioni, maternità |
Assistenziali | Condizione economica/Isee | Assegno sociale, invalidità |
♿ 2. Prestazioni assistenziali: Invalidità Civile
L’invalidità civile è una prestazione assistenziale riconosciuta a cittadini con ridotta capacità lavorativa o menomazioni permanenti.
Chi può richiederla:
- Cittadini italiani o comunitari residenti in Italia
- Extra UE con permesso di soggiorno di lungo periodo
- Età tra 18 e 67 anni
- ISEE inferiore ai limiti previsti
Principali benefici:
- Assegno mensile di invalidità (se invalidità tra 74% e 99%)
- Pensione di inabilità (invalidità al 100%)
- Indennità di accompagnamento (non autosufficienza)
🔎 La domanda si presenta online sul sito INPS, dopo certificazione medica introduttiva (SS3).
👨👩👧👦 3. Assegni familiari (ANF e Assegno Unico)
ANF – Assegni Nucleo Familiare
- Per lavoratori dipendenti pubblici e privati
- In base a reddito familiare e composizione nucleo
- Si richiede tramite datore di lavoro o INPS
Assegno Unico Universale
- Sostituisce ANF e altri bonus figli
- Valido per figli fino a 21 anni o disabili senza limiti di età
- L’importo varia in base all’ISEE e al numero di figli
- Domanda annuale da presentare sul sito INPS
💼 4. Indennità di disoccupazione: NASpI
La NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) è la prestazione previdenziale più richiesta dai lavoratori che perdono involontariamente il lavoro.
Requisiti NASpI:
- Almeno 13 settimane di contributi negli ultimi 4 anni
- Almeno 30 giornate lavorate nei 12 mesi precedenti
- Disoccupazione involontaria (licenziamento, scadenza contratto)
Durata e importo:
- Durata massima: metà delle settimane contributive degli ultimi 4 anni
- Importo massimo mensile nel 2025: circa €1.550 lordi (in base a retribuzione media)
🔎 La domanda si presenta entro 68 giorni dalla fine del rapporto lavorativo.
📄 5. Altre prestazioni rilevanti
- Assegno sociale: per over 67 con ISEE basso
- Indennità di maternità/paternità: per lavoratori dipendenti o autonomi
- Reddito di cittadinanza: abolito nel 2024, sostituito da Supporto formazione lavoro e Assegno di inclusione
📝 6. Come richiedere le prestazioni
Tutte le prestazioni si possono richiedere:
- Online sul sito www.inps.it
- Tramite CAF o patronato, che offre assistenza gratuita
- Usando SPID, CIE o CNS per l’accesso ai servizi INPS
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