
Ecobonus 50-65%: Guida Completa agli Incentivi per l’Efficienza Energetica
L’Ecobonus 50-65% è una delle agevolazioni fiscali più interessanti per chi intende rendere la propria casa più efficiente dal punto di vista energetico. Anche nel 2025, questo incentivo consente di recuperare fino al 65% delle spese sostenute per specifici interventi, sotto forma di detrazione IRPEF o IRES.
Vediamo nel dettaglio come funziona, quali spese sono ammesse, chi può beneficiarne e come richiederlo correttamente.
🔍 Cos’è l’Ecobonus?
L’Ecobonus è un’agevolazione fiscale prevista dallo Stato per incentivare:
- la riduzione dei consumi energetici
- l’utilizzo di fonti rinnovabili
- l’ammodernamento degli impianti termici
Le spese sostenute vengono detratte dalle imposte in quote annuali, per un periodo di 10 anni.
📊 Aliquote: 50% o 65%?
L’aliquota varia in base al tipo di intervento:
Tipo di intervento | Aliquota |
---|---|
Infissi, schermature solari, caldaie tradizionali a condensazione | 50% |
Caldaie a condensazione in classe A con termovalvole | 65% |
Pompe di calore, sistemi ibridi, impianti geotermici | 65% |
Pannelli solari termici | 65% |
Building automation (controlli da remoto) | 65% |
Riqualificazione globale edificio | 65% |
🏠 A chi spetta l’Ecobonus?
L’Ecobonus è destinato a:
- Proprietari o nudi proprietari
- Inquilini o comodatari
- Condomini (per parti comuni)
- Titolari di reddito d’impresa o professionisti (per immobili strumentali)
📎 Il beneficiario deve sostenere le spese e risultare intestatario dei documenti di pagamento.
🛠️ Spese ammesse
Tra gli interventi coperti dall’Ecobonus troviamo:
- Sostituzione infissi e serramenti
- Installazione di caldaie a condensazione
- Pannelli solari termici per ACS
- Pompe di calore e impianti geotermici
- Sistemi di building automation
- Isolamento termico dell’involucro
- Coibentazione tetti, solai, pareti
📌 I lavori devono migliorare l’efficienza energetica e rispettare i requisiti tecnici ENEA.
📋 Limiti di spesa
Ogni intervento ha un tetto massimo di spesa, ad esempio:
Intervento | Limite massimo detraibile |
---|---|
Sostituzione infissi | 60.000 € |
Impianti termici | 30.000 € |
Schermature solari | 60.000 € |
Riqualificazione globale | 100.000 € |
🧾 Come richiederlo
1. Progetto e asseverazione
- Un tecnico abilitato (ingegnere, architetto, geometra) deve asseverare il miglioramento energetico.
2. Pagamento con bonifico parlante
- Deve riportare: causale, codice fiscale beneficiario, P. IVA dell’impresa.
3. Comunicazione ENEA
- Entro 90 giorni dalla fine dei lavori, bisogna inviare la documentazione tecnica al portale ENEA 2025.
💳 Modalità di fruizione
- Detrazione IRPEF o IRES in 10 quote annuali
- Possibile cessione del credito o sconto in fattura, solo in casi specifici o in base a futuri aggiornamenti normativi regionali
📌 Nel 2025 la cessione del credito resta molto limitata. Meglio verificare con un consulente aggiornato.
🧠 Consigli per sfruttarlo al meglio
✅ Verifica la capienza IRPEF
Senza un’imposta da detrarre, non recuperi il beneficio.
🧑💼 Fatti seguire da un tecnico
Le pratiche ENEA e le asseverazioni sono obbligatorie e complesse.
💡 Valuta combinazioni
L’Ecobonus è compatibile con:
- Bonus Ristrutturazione (ma su lavori diversi)
- Sismabonus
- Bonus Mobili (se legato a ristrutturazione)
📌 In sintesi – Scheda pratica
Voce | Dettagli |
---|---|
Aliquota | 50% o 65% a seconda dell’intervento |
Durata detrazione | 10 anni |
Limite di spesa | Variabile (da 30.000 € a 100.000 €) |
Beneficiari | Proprietari, inquilini, imprese |
Obblighi | Bonifico parlante, asseverazione, invio ENEA |
Scadenza | 31 dicembre 2025 |
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