
Tassazione criptovalute in Italia: guida aggiornata per investitori
Criptovalute e fisco italiano: come funziona?
In Italia, le criptovalute sono considerate attività estere di natura finanziaria. Di conseguenza, sono soggette a obblighi dichiarativi e a tassazione sulle plusvalenze, ma solo al superamento di determinate soglie.
📌 Tassazione sulle Plusvalenze
- Imposta del 26% sul capital gain (differenza tra prezzo di vendita e di acquisto)
- Soglia di esenzione: se il controvalore complessivo delle criptovalute non supera i 51.645,69 € (in media giornaliera) per almeno 7 giorni lavorativi consecutivi durante l’anno, nessuna tassazione
- Se superi la soglia: tutte le plusvalenze realizzate sono tassabili, anche se hai venduto solo una parte
📝 Obblighi Dichiarativi
- Quadro RW del Modello Redditi
- Obbligatorio per chi detiene criptovalute su exchange esteri o wallet personali
- Anche se non si è generato alcun guadagno o non si è effettuata alcuna transazione
- Serve per il monitoraggio fiscale delle attività estere
- Quadro RT (solo se hai realizzato plusvalenze)
- Inserire i guadagni ottenuti dalla vendita di criptovalute
- Applicare l’imposta sostitutiva del 26%
🧮 Calcolo delle Plusvalenze
- Si applica il metodo LIFO (Last In, First Out)
- Sono escluse dalla tassazione le trasferte tra wallet personali o tra exchange, ma vanno comunque monitorate
- La conversione cripto-to-cripto potrebbe generare una plusvalenza: attenzione se vendi BTC per ETH
💡 Novità e semplificazioni
- Alcuni exchange (come Bitpanda) offrono regime fiscale amministrato, dove le imposte vengono calcolate e versate automaticamente
- Dal 2023, introdotta una sanatoria per chi non ha dichiarato criptovalute detenute in passato (valida solo entro certi termini)
⚖️ Sanzioni per Omessa o Errata Dichiarazione
- Sanzioni dal 3% al 15% del valore non dichiarato nel Quadro RW
- Se l’attività è detenuta in un paradiso fiscale: sanzioni raddoppiate
- In caso di plusvalenze non dichiarate: interessi e sanzioni aggiuntive
📌 Conclusione Fiscale
Gli investimenti in criptovalute sono legali ma fiscalmente complessi. È fondamentale:
✅ Tenere traccia di tutte le operazioni (acquisto, vendita, conversione)
✅ Compilare correttamente il Quadro RW e RT
✅ Verificare ogni anno le soglie e le novità normative
✅ Rivolgersi a un fiscalista esperto in cripto per evitare errori costosi
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